Norma Cossetto, commemorazione

Oggi ricorre l’ottantesimo anniversario dalla morte di Norma Cossetto. Norma, studentessa istriana di 23 anni (Visinada) morì tra il 4 e 5 ottobre 1943 per mano dei partigiani di Tito. Norma venne uccisa perché rifiuto di rinnegare la sua italianità e di entrare nel movimento partigiano slavo. La figura di Norma è simbolo di coraggio e orgoglio per il proprio paese. Una giovanissima donna che non ha rinnegato i propri valori, la propria identità neanche di fronte alla morte.

Il 9 dicembre 2005 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi conferì alla memoria di Norma Cossetto la medaglia d’oro al merito civile con la motivazione:

“Giovane studentessa italiana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio” Villa Surani (Istria), 5 ottobre 1943 e Norma è questo è il simbolo delle donne coraggiose che hanno perso la vita in nome di un bene superiore.

E a quel coraggio e a quel amor patrio noi ci inchiniamo e conferiamo il nostro tributo.